Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.
Entrambe le parti precedenti la revisione Revisione precedente | Ultima revisione Entrambe le parti successive la revisione | ||
normativa [2017/07/17 21:29] ciccio |
normativa [2017/08/04 20:20] ciccio |
||
---|---|---|---|
Linea 38: | Linea 38: | ||
* art 32 2° comma “nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana” | * art 32 2° comma “nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana” | ||
* art 34 “La scuola è aperta a tutti". | * art 34 “La scuola è aperta a tutti". | ||
- | E voglio proprio vedere quando il decreto verrà (se verrà) trasformato in legge dal parlamento, come si esprimerà la Corte Costituzionale, visto le precedenti chiare sentenze in materia (v. paragrafo successivo). | + | |
+ | E voglio proprio vedere come si esprimerà la Corte Costituzionale, quando verrà chiamata in causa, visto le precedenti chiare sentenze in materia (v. paragrafo successivo). | ||
Anche il presidente dell’ordine dei Medici di Bologna in una recente [[https://autismovaccini.org/2017/04/26/vaccini-duro-scontro-tra-ordine-dei-medici-di-bologna-e-regione-e-r/|intervista]] ha detto che: | Anche il presidente dell’ordine dei Medici di Bologna in una recente [[https://autismovaccini.org/2017/04/26/vaccini-duro-scontro-tra-ordine-dei-medici-di-bologna-e-regione-e-r/|intervista]] ha detto che: | ||
Linea 44: | Linea 45: | ||
Se il rifiuto comporta un’esclusione a nidi e scuole, diventa un problema molto grosso“. | Se il rifiuto comporta un’esclusione a nidi e scuole, diventa un problema molto grosso“. | ||
- | Dice bene il presidente dell'Ordine dei Medici. Infatti, la Corte Costituzionale si è già espressa in passato su questa materia (sentenza 282/2002), affermando che “La regola di fondo è costituita dalla responsabilità del medico, che, sempre con il consenso informato del paziente, opera le scelte basandosi sullo stato di conoscenza a disposizione. Pertanto un intervento sul merito delle scelte terapeutiche non può nascere da valutazioni di pura discrezionalità politica del legislatore.“ | + | Dice bene il presidente dell'Ordine dei Medici. |
+ | |||
+ | Infatti, la Corte Costituzionale si è già espressa in passato su questa materia (sentenza 282/2002), affermando che “**La regola di fondo è costituita dalla responsabilità del medico**, che, sempre con il **consenso informato** del paziente, opera le scelte basandosi sullo stato di conoscenza a disposizione. Pertanto un intervento sul merito delle scelte terapeutiche non può nascere da valutazioni di pura discrezionalità politica del legislatore.“ | ||
Ma la cosa ancor più **sorprendente** di questo decreto è che **se paghi la multa puoi mandare tuo figlio a scuola!!** Come se pagando la multa i virus ed i batteri che dovesse prendere mio figlio non contagiassero gli altri bambini!! Questo non ha nulla a che fare con la gestione della Salute Pubblica!! Diventa Business Pubblico a discapito del privato cittadino. | Ma la cosa ancor più **sorprendente** di questo decreto è che **se paghi la multa puoi mandare tuo figlio a scuola!!** Come se pagando la multa i virus ed i batteri che dovesse prendere mio figlio non contagiassero gli altri bambini!! Questo non ha nulla a che fare con la gestione della Salute Pubblica!! Diventa Business Pubblico a discapito del privato cittadino. | ||
- | Volendo inoltre approfondire l’entità della multa, 7.500 euro all’anno è una follia e introduce una discriminazione dei cittadini in base al proprio reddito (chi è ricco la può pagare, chi è povero no). Pare inoltre che i bambini non vaccinati, dopo che i loro genitori avranno pagato la multa verranno forzatamente messi in classi “speciali”, in cui cioè tutti gli altri bambini saranno vaccinati. Qui siamo a livelli discriminatori assurdi, una ghettizzazione da stato totalitario. | + | Inoltre, una multa per ogni vaccino può essere onerosa, introducendo di fatto una discriminazione dei cittadini in base al proprio reddito (chi è ricco la può pagare, chi è povero no). Pare inoltre che i bambini non vaccinati, dopo che i loro genitori avranno pagato la multa verranno forzatamente messi in classi “speciali”, in cui cioè tutti gli altri bambini saranno vaccinati. Qui siamo a livelli discriminatori assurdi, una ghettizzazione da stato totalitario. |
Tutto questo mentre **negli altri paesi europei si va nella direzione opposta:** | Tutto questo mentre **negli altri paesi europei si va nella direzione opposta:** | ||
Linea 70: | Linea 73: | ||
Occorre anzitutto sottolineare che l’UE, diversi anni fa, aveva chiesto a tutti paesi europei di eliminare l’obbligatorietà dei vaccini entro il 2010. Naturalmente ad oggi è rimasto tutto invariato. | Occorre anzitutto sottolineare che l’UE, diversi anni fa, aveva chiesto a tutti paesi europei di eliminare l’obbligatorietà dei vaccini entro il 2010. Naturalmente ad oggi è rimasto tutto invariato. | ||
- | L'Italia è l’unico paese in Europa assieme alla Francia ad imporre ben 4 vaccini (documentatevi sull’industria farmaceutica francese per capire quanto sia importante in termini di PIL e che potere abbia – cito una ditta su tutte: Sanofi Aventis, primo gruppo farmaceutico in Europa). | + | Nell'Europa occidentale l'unico paese dove viene imposto un numero di vaccini elevato è la Francia (documentatevi sull’industria farmaceutica francese per capire quanto sia importante in termini di PIL e che potere abbia – cito una ditta su tutte: Sanofi Aventis, primo gruppo farmaceutico in Europa). |
- | Gli altri stati europei dove i vaccini pediatrici sono obbligatori sono i soliti fanalini di coda europei, ovvero Portogallo (3 vaccini) e Grecia (3), con l'aggiunta del Belgio (1). | + | Gli altri stati dell'Europa occidentale dove i vaccini pediatrici sono obbligatori sono i soliti fanalini di coda europei, ovvero Portogallo (3 vaccini) e Grecia (3), con l'aggiunta del Belgio (1). |
- | In Italia sono diverse le regioni italiane che hanno **abolito**, con leggi regionali o di fatto (es. circolari/direttive), tale obbligatorietà: Veneto (dal 2007), Trentino (2011/2012), Toscana ( v. delibera nr. 369 del 22-05-2006), Piemonte (che ha sostituito il termine obbligatori con prioritari), Emilia-Romagna (v. delibera nr. 256 del 13-03-2009). In altre regioni sono state sentenze dei tribunali a renderle di fatto facoltative (es. Puglia, Marche). [//Questo paragrafo purtroppo è ormai storia, visto il decreto governativo.//] | + | In Italia fino al 2016 erano diverse le regioni italiane che avevano **abolito**, con leggi regionali o di fatto (es. circolari/direttive), tale obbligatorietà: Veneto (dal 2007), Trentino (2011/2012), Toscana ( v. delibera nr. 369 del 22-05-2006), Piemonte (che ha sostituito il termine obbligatori con prioritari), Emilia-Romagna (v. delibera nr. 256 del 13-03-2009). In altre regioni sono state sentenze dei tribunali a renderle di fatto facoltative (es. Puglia, Marche). [//Questo paragrafo purtroppo è ormai storia, visto il decreto governativo.//] |
Peccato che il 22 novembre 2016, l'**Emilia-Romagna**, ovvero il **PD**, che ne è stato il vero fautore, assieme a Sel, Fdi e Fi abbiano approvato una legge regionale che sposta le lancette indietro nel tempo, ovvero introduce l'**obbligatorietà dei vaccini per essere ammessi agli asili nido**. Quello che stupisce è l'ignoranza assoluta dei consiglieri regionali e della classe dirigente dei partiti sulla materia (con alcuni dei quali ho personalmente parlato). Essi affermano di voler migliorare l'informazione alle famiglie sul tema vaccini, quando sono loro stessi i primi a non essersi informati (se non a senso unico). Hanno semplicemente preso per buono il dogma delle vaccinazioni, che assomiglia tantissimo a quello delle sigarette di qualche decennio fa, quando tutte i media e le fonti ufficiali sanitarie affermavano con sicumera che il fumo non era nocivo, salvo poi essere sbugiardati anni dopo, al punto che adesso sulle confezioni di sigarette i danni del fumo sono evidenziati in modo a dire poco drammatico (alcune immagini non si guardano). | Peccato che il 22 novembre 2016, l'**Emilia-Romagna**, ovvero il **PD**, che ne è stato il vero fautore, assieme a Sel, Fdi e Fi abbiano approvato una legge regionale che sposta le lancette indietro nel tempo, ovvero introduce l'**obbligatorietà dei vaccini per essere ammessi agli asili nido**. Quello che stupisce è l'ignoranza assoluta dei consiglieri regionali e della classe dirigente dei partiti sulla materia (con alcuni dei quali ho personalmente parlato). Essi affermano di voler migliorare l'informazione alle famiglie sul tema vaccini, quando sono loro stessi i primi a non essersi informati (se non a senso unico). Hanno semplicemente preso per buono il dogma delle vaccinazioni, che assomiglia tantissimo a quello delle sigarette di qualche decennio fa, quando tutte i media e le fonti ufficiali sanitarie affermavano con sicumera che il fumo non era nocivo, salvo poi essere sbugiardati anni dopo, al punto che adesso sulle confezioni di sigarette i danni del fumo sono evidenziati in modo a dire poco drammatico (alcune immagini non si guardano). | ||
Linea 79: | Linea 82: | ||
Parlo dei partiti che l'hanno votata non perchè voglia politicizzare questa discussione (lungi da me), ma perchè ritengo giusto che gli italiani dispongano delle informazioni che consentano loro di **individuare con chiarezza i responsabili di determinate scelte**. | Parlo dei partiti che l'hanno votata non perchè voglia politicizzare questa discussione (lungi da me), ma perchè ritengo giusto che gli italiani dispongano delle informazioni che consentano loro di **individuare con chiarezza i responsabili di determinate scelte**. | ||
- | Se non ho capito male e se non hanno cambiato parere, cosa a cui i politici italiani ci hanno abituato da sempre, il PD è a favore dell'eutanasia. Questo significa che è contro l'accanimento terapeutico e a favore della libertà dell'individuo di scegliere come e se curarsi. Questa legge regionale, che per contro __obbliga__ l'individuo a vaccinarsi, mi pare decisamente contraria ai più basilari diritti individuali (art 13 "La liberta personale" della Costituzione italiana e art 32 2° comma "nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana"). Ed è anche contraria al decreto del presidente della Repubblica del 1999 che regolamenta la posizione dei bambini non vaccinati a scuola (più sotto specificato), aprendo di fatto un contenzioso di tipo giuridico tra Stato e Regione. | + | Se non ho capito male e se non hanno cambiato parere, cosa a cui i politici italiani ci hanno abituato da sempre, **il PD è a favore dell'eutanasia. Questo significa che è contro l'accanimento terapeutico e a favore della libertà dell'individuo di scegliere come e se curarsi**. Questa legge regionale, e ancor di più il DL Lorenzin, che per contro __obbliga__ l'individuo a vaccinarsi, mi pare decisamente contraria ai più basilari diritti individuali (art 13 "La liberta personale" della Costituzione italiana e art 32 2° comma "nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana"). |
- | ===== SENTENZE CORTE COSTITUZIONALE ===== | + | Ed è anche contraria al decreto del presidente della Repubblica del 1999 che regolamenta la posizione dei bambini non vaccinati a scuola (più sotto specificato), aprendo di fatto un contenzioso di tipo giuridico tra Stato e Regione. |
- | Ma credo che anche la Corte Costituzionale avrà qualcosa da eccepire, visto le precedenti pronunce. | + | ===== SENTENZE CORTE COSTITUZIONALE ===== |
Già con la **sentenza 307/1990**, con la quale la Corte valutava l'ipotesi di danno alla salute del soggetto sottoposto alle vaccinazioni obbligatorie, ha sottolineato come __il rilievo della salute quale interesse della collettività non è da solo sufficiente a giustificare la misura sanitaria__. La sentenza, infine, __non__ postula il sacrificio della salute dell'individuo per quella degli altri. | Già con la **sentenza 307/1990**, con la quale la Corte valutava l'ipotesi di danno alla salute del soggetto sottoposto alle vaccinazioni obbligatorie, ha sottolineato come __il rilievo della salute quale interesse della collettività non è da solo sufficiente a giustificare la misura sanitaria__. La sentenza, infine, __non__ postula il sacrificio della salute dell'individuo per quella degli altri. | ||
Linea 101: | Linea 104: | ||
Per concludere ricordo anche che la legge nr. 210 del 25-02-1992 ha stabilito le modalità (ovvero “limiti”) di **indennizzo per le vittime**, con ciò confermando che i danni da vaccino esistono eccome. | Per concludere ricordo anche che la legge nr. 210 del 25-02-1992 ha stabilito le modalità (ovvero “limiti”) di **indennizzo per le vittime**, con ciò confermando che i danni da vaccino esistono eccome. | ||
- | Nel frattempo arriva la notizia che il Tar dell'Emilia Romagna si riunirà in camera di consiglio il prossimo 13 giugno per decidere sui ricorsi presentati dal Condacons e da un gruppo composto da 22 famiglie di Rimini per ottenere l'annullamento delle disposizioni regionali che vietano l'accesso agli asili ai bambini non sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie per legge (antipolio, antitetanica, antiepatite B e antidifterica). Il tribunale amministrativo dell'Emilia Romagna ha preso tempo e ha chiesto una serie di documenti al ministero della Salute, all'Istituto Superiore di Sanità e ad Aifa per verificare come mai non sia possibile somministrare (come peraltro prevederebbe la legge) ai bambini le sole quattro vaccinazioni obbligatorie e siano invece in uso nelle Asl farmaci che contengono anche le vaccinazioni facoltative. | + | Il 13 giugno il Tar dell'Emilia Romagna avrebbe dovuto decidere sui ricorsi presentati dal Condacons e da un gruppo composto da 22 famiglie di Rimini per ottenere l'annullamento delle disposizioni regionali che vietano l'accesso agli asili ai bambini non sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie per legge (antipolio, antitetanica, antiepatite B e antidifterica). Il tribunale amministrativo dell'Emilia Romagna ha preso tempo e ha chiesto una serie di documenti al ministero della Salute, all'Istituto Superiore di Sanità e ad Aifa per verificare come mai non sia possibile somministrare (come peraltro prevederebbe la legge) ai bambini le sole quattro vaccinazioni obbligatorie e siano invece in uso nelle Asl farmaci che contengono anche le vaccinazioni facoltative. Ma poi, in vista dell'approvazione del DL Lorenzin, ha rimandato ulteriormente la decisione al 17 Ottobre ([[http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/06/13/news/bologna_il_popolo_no_vax_alla_prova_della_piazza-167983909/|rinviato]])! |
- | + | ||
- | [//quest'azione presso il TAR perde teoricamente di valore, dal momento che il decreto del governo sposta l'oggetto del contendere dall'ambito regionale a quello nazionale//] | + | |
- | + | ||
- | Infatti, il TAR dell'Emilia-Romagna ha pilatescamente [[http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/06/13/news/bologna_il_popolo_no_vax_alla_prova_della_piazza-167983909/|rinviato]] il giudizio al 17 ottobre. | + | |
<HTML> | <HTML> |